Asolo è una storica cittadina italiana situata nella provincia di Treviso, nel Veneto, conosciuta per la sua bellezza e l’importanza storica e culturale. Posizionata su una collina, è dominata dal Monte Ricco, dove sorge una rocca medievale. Questa cittadina pittoresca è soprannominata “la città dai Cento orizzonti,” come la definì il poeta Giosuè Carducci, ed è inclusa tra i “borghi più belli d’Italia.”

La presenza umana ad Asolo è antica, con insediamenti risalenti all’età del bronzo. In epoca romana divenne un importante municipium con strutture come terme, un acquedotto, un foro e un teatro. Durante il basso medioevo, il territorio asolano passò sotto diverse dominazioni, tra cui quella dei Trevigiani e dei Veneziani. Con la Serenissima Repubblica di Venezia, Asolo conobbe il suo periodo di massimo splendore: venne potenziato il popolamento e divenne residenza della regina Caterina Corner (o Cornaro), ex regina di Cipro. Caterina portò con sé una corte di artisti, e fu così che Asolo divenne un centro culturale frequentato da figure come Pietro Bembo.

Con l’inizio del XVII secolo, la città iniziò a declinare, colpita da disastri naturali come carestie e il terremoto del 1695. Nell’epoca della dominazione napoleonica, il territorio asolano divenne un punto strategico negli scontri tra Austriaci e Francesi. Dopo il periodo austriaco, Asolo passò al Regno d’Italia nel 1866, e nel tempo si trasformò in una meta d’attrazione per artisti e intellettuali, come Robert Browning, Eleonora Duse, e Freya Stark.

Il centro storico è piccolo, ma denso di attrazioni che si possono esplorare a piedi.


Appena varcata la porta d’ingresso principale del borgo, il visitatore è accolto dalla Fontanella Zen, una piccola fonte che sgorga acqua freschissima. Questo angolo tranquillo si trova proprio accanto al giardino di Villa Freya Stark, una celebre esploratrice e scrittrice inglese che visse a lungo ad Asolo. La fontanella rappresenta il primo punto di contatto con l’atmosfera pacifica e rilassata del borgo, un dettaglio che ben introduce i visitatori alla bellezza e alla cura con cui Asolo è mantenuta.


Proseguendo oltre la fontanella, si entra in via Browning, il corso principale della cittadina, intitolato al poeta inglese Robert Browning, innamorato del borgo e figura chiave della letteratura vittoriana. La strada è caratterizzata da portici eleganti, negozi di artigianato locale, botteghe storiche e caffè tradizionali. Camminare lungo via Browning offre una visione della vita tranquilla e raffinata che si respira nel borgo. La sua atmosfera romantica è una delle ragioni per cui tanti artisti e letterati si sono innamorati di Asolo. In fondo alla via, si arriva alla piazza principale della cittadina.


Il cuore pulsante del borgo è Piazza Maggiore (detta anche Piazza Garibaldi), circondata da antiche architetture, in particolare la Loggia del Capitano. Costruita tra il XV e il XVI secolo, la loggia ospita oggi il Museo Civico, dove è possibile esplorare la storia della città attraverso reperti archeologici, opere d’arte e documenti storici. Al centro della piazza si trova una fontana del Cinquecento, ornata da una statua di San Giovanni Nepomuceno. Da questa piazza si diramano le vie che portano a diversi punti d’interesse, tra cui il Duomo di Santa Maria Assunta e il castello.


La maestosa Cattedrale di Santa Maria Assunta, che affaccia su Piazza Maggiore, è uno degli edifici religiosi più antichi e importanti di Asolo. Le prime tracce storiche della cattedrale risalgono al X secolo, anche se la struttura ha subito diversi rifacimenti nei secoli successivi. All’interno della cattedrale, si possono ammirare opere di grandi artisti veneti, come le pale d’altare di Jacopo da Ponte (noto come Bassano) e di Lorenzo Lotto, uno dei maggiori pittori del Rinascimento veneziano. L’eleganza della cattedrale, unita all’arte che custodisce, fa di questo luogo una tappa imperdibile per gli appassionati di storia e cultura.

Castello della Regina Caterina Cornaro
A pochi passi dalla cattedrale si trova il Castello della Regina Caterina Cornaro, simbolo storico del borgo. Questo antico castello del X secolo, conosciuto come Castello di Asolo, fu dimora della regina Caterina Corner (o Cornaro), ultima regina di Cipro, che si ritirò ad Asolo nel 1489 dopo aver ceduto il suo regno alla Repubblica di Venezia. All’interno delle mura del castello, oggi è presente il Teatro Eleonora Duse, intitolato alla celebre attrice italiana che scelse di trascorrere qui i suoi ultimi anni. Il castello offre anche una vista mozzafiato sulla città e sui paesaggi circostanti. Dalla Torre Civica si gode di un panorama unico, che permette di comprendere perché Asolo sia conosciuta come la “città dai Cento orizzonti”.

La Rocca di Asolo
Un altro punto panoramico imperdibile è la Rocca di Asolo, un’imponente fortificazione medievale situata sulla sommità del Monte Ricco, poco sopra il centro abitato. La salita alla Rocca può essere impegnativa, ma il percorso è circondato da scorci sulla campagna veneta e sull’architettura del borgo. Una volta giunti in cima, la vista è spettacolare e permette di ammirare il territorio circostante fino alle Dolomiti e alla Pianura Padana. La Rocca rappresenta un luogo di pace e meditazione, perfetto per chi desidera immergersi nella natura e contemplare la bellezza paesaggistica del Veneto.

Villa Freya Stark e il Giardino
Una visita ad Asolo non sarebbe completa senza un passaggio presso la Villa Freya Stark e il suo giardino. Freya Stark, famosa esploratrice e scrittrice del XX secolo, si innamorò del borgo e vi trascorse molti anni della sua vita. La villa non è aperta al pubblico, ma il giardino offre uno spazio verde straordinario, ricco di specie botaniche rare, alberi secolari e angoli nascosti, che lo rendono un luogo di grande fascino.

Come sempre, noi di inborgo, suggeriamo di andare a visitare Asolo. In questo periodo pre natalizio, poi, il suo fascino è ancora maggiore. Buona visita.

Asolo is a historic Italian town in the province of Treviso, in the Veneto region, known for its beauty and its historical and cultural importance. Located on a hill, it is dominated by Monte Ricco, where a medieval fortress stands. This picturesque town is nicknamed “the city of a hundred horizons,” a description given by the poet Giosuè Carducci, and is listed among “the most beautiful villages in Italy.”
 
Human presence in Asolo dates back to ancient times, with settlements from the Bronze Age. In Roman times, it became an important *municipium* with structures like baths, an aqueduct, a forum, and a theater. In the late Middle Ages, the Asolo area was ruled by various powers, including the people of Treviso and the Venetians. Under the Republic of Venice, Asolo experienced its golden age, with a thriving population and the presence of Queen Caterina Cornaro, the former queen of Cyprus, who brought a court of artists, making Asolo a cultural hub frequented by figures such as Pietro Bembo.
 
In the early 17th century, the town began to decline, affected by natural disasters like famines and the 1695 earthquake. During the Napoleonic era, the Asolo area became a strategic point in battles between the Austrians and the French. After the Austrian period, Asolo became part of the Kingdom of Italy in 1866, transforming over time into a destination for artists and intellectuals, including Robert Browning, Eleonora Duse, and Freya Stark.
 
The historic center is small but packed with attractions that can be explored on foot.  
As you pass through the main gate into the village, you are welcomed by the Zen Fountain, a small source of fresh, cold water. This quiet corner is located next to the garden of Villa Freya Stark, the home of the famous British explorer and writer who lived in Asolo for many years. The fountain is the first taste of the peaceful, relaxing atmosphere of the village, a detail that introduces visitors to the beauty and care with which Asolo is maintained.
 
Continuing past the fountain, you enter via Browning, the main street of the town, named after the English poet Robert Browning, who fell in love with the village and became a key figure in Victorian literature. The street is characterized by elegant porticoes, local artisan shops, historic boutiques, and traditional cafés. Walking along via Browning gives a glimpse into the peaceful, refined lifestyle of the village. Its romantic atmosphere is one reason why so many artists and writers have fallen in love with Asolo. At the end of the street, you reach the town’s main square.
 
The vibrant heart of the village is Piazza Maggiore (also known as Piazza Garibaldi), surrounded by ancient architecture, particularly the Captain’s Lodge. Built between the 15th and 16th centuries, the lodge now houses the Civic Museum, where visitors can explore the town’s history through archaeological artifacts, artworks, and historical documents. In the center of the square is a 16th-century fountain, adorned with a statue of Saint John of Nepomuk. From this square, streets branch out to various points of interest, including the Cathedral of Santa Maria Assunta and the castle.
 
The majestic Cathedral of Santa Maria Assunta, overlooking Piazza Maggiore, is one of Asolo’s oldest and most important religious buildings. The earliest records of the cathedral date back to the 10th century, though the structure has undergone various renovations over the centuries. Inside, you can admire works by major Venetian artists, such as altarpieces by Jacopo da Ponte (known as Bassano) and Lorenzo Lotto, one of the great painters of the Venetian Renaissance. The cathedral’s elegance, combined with the art it houses, makes this a must-see for history and culture enthusiasts.
 
**Queen Caterina Cornaro’s Castle**  
A few steps from the cathedral is Queen Caterina Cornaro’s Castle, a historic symbol of the village. This ancient 10th-century castle, known as the Castle of Asolo, was the residence of Queen Caterina Cornaro, the last queen of Cyprus, who retired to Asolo in 1489 after ceding her kingdom to the Republic of Venice. Inside the castle walls, there is now the Eleonora Duse Theater, named after the famous Italian actress who spent her last years here. The castle also offers a breathtaking view of the town and the surrounding landscapes. From the Civic Tower, you can enjoy a unique panorama, which illustrates why Asolo is known as the “city of a hundred horizons.”
 
**The Rocca of Asolo**  
Another unmissable scenic point is the Rocca of Asolo, an impressive medieval fortress located at the top of Monte Ricco, just above the town. The climb to the Rocca can be challenging, but the path is surrounded by views of the Venetian countryside and the town’s architecture. Once at the top, the view is spectacular, allowing you to see as far as the Dolomites and the Po Valley. The Rocca is a place of peace and meditation, perfect for those who wish to immerse themselves in nature and contemplate the scenic beauty of Veneto.
 
**Villa Freya Stark and its Garden**  
A visit to Asolo would not be complete without stopping by Villa Freya Stark and its garden. Freya Stark, the famous 20th-century explorer and writer, fell in love with the town and spent many years of her life there. The villa is not open to the public, but the garden offers an extraordinary green space, rich in rare botanical species, centuries-old trees, and hidden corners, making it a place of great charm.
 
As always, we at inborgo suggest visiting Asolo. Especially in this pre-Christmas period, its charm is even greater. Enjoy your visit.

Comune di Asolo (Treviso)

 Tel . 0423 5245

Piazza G. D’Annunzio – 31011 Asolo (TV)